RENDER – quanto mi costa?

Dal render d'interni al render per concorsi: alcune info

Introduzione

Realizzare un render fotografico significa unire capacità tecnico-creative e tradurle in comunicazione verso l’utente. Attraverso il render il consumatore potrà vedere una proposta finita, seppur ancora in formato digitale. Oggi il rendering è sfruttato come strumento di comunicazione da molti studi di architettura e ingegneria, proprio perché permette di dare un’idea di come sarà il risultato finale prima dei lavori o di come verrà un progetto. Di qualsiasi tipologia di render si tratti, l’intento finale è sempre quello di riuscire ad elaborare immagini il più possibile vicine alla realtà.

Spesso però si è portati a pensare che dietro ad un render ben fatto vi sia sempre un’ampia disponibilità di budget. Al fine di sfatare questa credenza è bene precisare che il costo di un render non dipende dal livello di realismo o dalla qualità dell’immagine, bensì da altre variabili quali: il numero di immagini da realizzare, i dettagli in esse presenti e il tempo di elaborazione totale

Non sempre quindi per la realizzazione di un render di qualità viene richiesto un budget eccessivamente alto. 

Render d'interni

Per quanto riguarda i render di interni, lo scopo è quello di fornire al cliente un’immagine di qualità che rappresenti fedelmente come verrà il progetto, una volta realizzato. Questo suscita nel cliente finale una forte dimensione della realtà, andando a toccare la sua parte più emozionale. 

Ciò che differenzia un render realistico da uno poco fedele è soprattutto l’impiego di particolari workstation che consentono di elaborare immagini ad alto realismo piuttosto velocemente. Questo si traduce in tempi di consegna rapidi e prezzi contenuti. Oltre all’uso di strumenti specifici, è possibile ricorrere anche a delle banche dati all’interno delle quali sono salvati dei modelli 3D di arredi. L’arredo è già disponibile all’interno del database, e non viene quindi creato da zero. Questo tipo di modus operandi, permette di accorciare notevolmente i tempi di realizzazione e di ridurre il costo finale. 

Tempi e costi: l’idea di pagare un render 1,000 euro è pura fantascienza….

I render d’interni in formato full HD (1920×1080 px), hanno un range di prezzo ben inferiore e come tempi, dipende dal numero di immagini richieste.

Per per una singola immagine non aspettiamo più ore davanti al computer. Le workstation e i preset ci permettono di organizzare i tempi di elaborazione, anche in pochi minuti.

Render interno di scarsa qualità. Fonte: Tecnobit Forum

Render interno realizzato. Thonet 14, Torino – sala da pranzo (render by MRO design)

Render d'esterni

Per quanto riguarda i render di esterni, li possiamo distinguere in 2 categorie: i render per vendite immobiliari e i render per concorsi.

Nel caso dei render esterni per vendite immobiliari il concetto è lo stesso dei render d’ interni: l’uso di particolari strumenti permette anche in questo caso di assicurare una buona resa, riducendo tempi e budget. 

Tempi e costi: stesso discorso per i render d’esterni, anche in questo caso qua, non aspettiamo più ore davanti al computer. Le workstation e i preset ci permettono di organizzare i tempi di elaborazione, anche in pochi minuti. La differenza rispetto ai precedenti è la post-produzione in photoshop, all’interno del quale si dispone già di elementi utili al contesto (alberi, persone ecc), per avere un’immagine pronta per la vendita immobiliare sia per la nuova costruzione che per la ristrutturazione edilizia.

 

Render esterno a basso realismo. Fonte: DesignerDue

Render esterno realizzato. Villa Liguria (render by MRO design)

Render per concorsi

Prendiamo ora in esame i render d’esterni per concorsi.

In questo caso la tipologia di lavoro e il processo di realizzazione differiscono dai precedenti, in quanto lo scopo finale è totalmente diverso. 

Nella produzione di render per concorsi si punta all’unicità dell’immagine, dove la cura, l’attenzione per i dettagli e la postproduzione dell’immagine sono componenti fondamentali.

L’elemento di dettaglio in primo piano, il colore enfatizzato, il chiaroscuro sono tutti elementi che ne fanno, a tutti gli effetti un “dipinto digitale” (con le dovute proporzioni, chiaramente).

Tempi e costi: questo tipo di metodo di lavoro per una resa tale, si traduce in tempi di realizzazione più lunghi e costi più elevati, ma di solito le immagini per i concorsi saranno 1 o 2 per cui anche in quel caso essendo una sola immagine i costi non potranno essere troppo elevati.

 

Render realizzato per concorso di architettura. New offices center – Singapore (Render by MRO design)

Conclusioni

In generale, optare per un render ben realizzato e curato garantisce un miglior ritorno dal punto di vista del marketing, ma anche un miglior ritorno d’immagine. Proporre un render qualitativamente migliore è sicuramente sinonimo di professionalità, attenzione e cura dei dettagli, non sforando il budget (che non è poco).

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Michele Ramella Ottaviano

Sono un architetto, business designer e trainer, con sede a Torino, Italia. Con oltre 10 anni di esperienza professionale nel settore della progettazione e della visualizzazione architettonica lavoro con grande attenzione ai dettagli e realismo creando la migliore visualizzazione possibile.

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